Recensioni » Final Fantasy X

 

Data di uscita: Giappone 19/07/01 - America 17/12/01 - Europa 24/05/02
Sito Ufficiale: Final Fantasy X Europe
Sviluppatore: Squaresoft
Giocatori: 1
Video: IGN
Autore della recensione: Anima87
Versione del gioco: europea

Final Fantasy X è primo capitolo della famosa saga di RPG creata dalla Squaresoft (ora Square Enix) sulla console da 128 bit della Sony. Ecco una recensione su questo gioco.

La storia è gradevole, però può risultare troppo lineare e non molto creativa rispetto agli scorsi Final Fantasy. Vestiremo i panni di Tidus, un ragazzo diciassettenne allegro e solare, campione di Blitzball, che durante una partita viene catapultato 1000 anni nel futuro, in un mondo molto diverso da quello super tecnologico a cui era abituato. Conoscerà molti nuovi amici ma soprattutto incontrerà Yuna, una giovane evocatrice di bestie mistiche chiamate Eoni, alla quale si legherà molto. Yuna è destinata a compiere un lungo pellegrinaggio fino ad ottenere l'invocazione suprema, l'unica arma in grado di sconfiggere Sin, un enorme mostro che terrorizza tutto il pianeta. Tidus deciderà di accompagnare Yuna in questo suo viaggio, venendo a scoprire molte notizie che sconvolgeranno la sua vita.
La trama è buona ma è stata sfruttata male, rendendo il gioco, almeno all'inizio, molto ripetitivo e lineare: si tratta solamente di arrivare in un tempio, prendere l'Eone, cambiare tempio, prendere un altro Eone e via di seguito; possiamo trovare anche alcuni colpi di scena importanti che danno delle svolte alla storia del gioco, ma resta una pesante linearità di fondo che rovina il gioco.
In Final Fantasy X, al contrario di molti altri episodi della saga, il protagonista (Tidus) non ha il carattere di un leader, è più un ragazzo semplice, molto sicuro di sè che, giunto in una realtà totalmente diversa da quella in cui era abituato a vivere, si trova spaesato e impiega un pò di tempo prima di ambientarsi completamente. L'idea di creare un personaggio principale molto simile a un giovane d'oggi non è riuscita proprio bene soprattutto perché non è uscito un protagonista caratterialmente forte, che riesca ad emergere e guidare il gruppo. Ma anche altri personaggi hanno diversi difetti: Rikku, una giovane Albhed di 15 anni, in quasi tutto il gioco ha un atteggiamento troppo superficiale e durante il gioco fa alcune uscite che potrebbe anche risparmiarsi; in altri capitoli ho visto personaggi molto più giovani di lei ma allo stesso tempo molto più profondi caratterialmente (es: Vivi di FFIX). Spiccano solamente due personaggi: Yuna (la vera portagonista di questo gioco), una ragazza che da sola deve portare sulle spalle la responsabilità di liberare Spira da Sin; Auron, il classico personaggio misterioso, che comunque ha una buona storia di fondo ed un carattere deciso e forte. Però Yuna ed Auron non possono migliorare più di tanto la situazione: il cast dei personaggi del gioco resta comunque di un livello medio, con molti difetti e pochi pregi.

Final Fantasy X è stato molto innovativo nel gameplay: sono stati abbandonati due punti saldi della serie, vale a dire l'ATB (Active Time Battle) e la crescita dei personaggi attraverso livelli.
Le battaglie ora seguono dei veri e propri turni (CTB, Conditional Turn - Based), che potrete tenere sott'occhio guardando la finestra sul lato destro dello schermo; i turni però possono subire delle modifiche a causa o di attacchi che richiedono una fase di recupero più lunga rispetto ad un semplice attacco oppure a causa di magie come Haste e Slow.
La seconda innovazione è la Sferografia. Essa è composta da moltissime Somatosfere, cioè i campi dove sono contenute o abilità (es: Fire) o incrementi dei parametri (es: POT Fisica +2); esse vengono attivate attraverso delle sfere che riceverete sia nelle battaglie sia in giro per il mondo. Vincendo le battaglie, accumulerete AP (Ability Points) che faranno aumentare il Lv. S. (Livello Sfera). Quest'ultimo vi permetterà di muovere lungo tutta la Sferografia il personaggio, facendogli apprendere nuove abilità e aumentando i suoi parametri. A gioco inoltrato, per esempio, potrete anche far imparare a Lulu, che è una maga nera, Energia, che è una magia bianca.
In questo capitolo della saga gli equip sono modificabili: infatti con determinati oggetti potrete aggiungere alle protezioni e alle vostre armi nuove abilità, rendendovi ancora più forti.
Altra novità è la possibilità, attraverso determinate armi e protezioni, di superare il limite dei 9999 HP sia di punti vita che di punti danno, e i 999 MP, fino ad un massimo di 99999 HP e 9999 MP. Gli equip che vi permetteranno di superare questi limiti però appariranno verso la fine del gioco e gli oggetti per far apprendere queste abilità alle armi sono piuttosto rari.
Infine gli Eoni. Nei vari Final Fantasy hanno avuto sempre nomi diversi (Esper, Invocazioni, G.F.) e nel X capitolo hanno assunto un nuovo nome ma, soprattutto, nuove funzioni: ora, una volta evocati, non faranno un attacco singolo, bensì saranno veri e propri personaggi comandabili; potranno, inoltre, apprendere abilità nuove, tramite l'uso di oggetti.
Nota negativa da non dimenticare è l'assenza della world map: per spostarci da una località all'altra verso la fine del gioco avremo a disposizione come al solito una airship ma non sarà più manovrabile e gli spostamenti saranno automatici. Inoltre anche se ci avventuriamo a piedi, il panorama è sempre piuttosto ristretto e comunque chiuso: la maggior parte degli spostamenti avvengono in sentieri o grandi vie.

 

La grafica di questo gioco è ottima, almeno sulla carta: essendo uno dei primi giochi fatti sulla Playstation2 è sicuramente una grafica davvero ben realizzata, con una buona attenzione ai particolari, paesaggi ben realizzati e personaggi curati esteticamente; anche le espressioni facciali non sono male; i filmati hanno una grafica mai vista prima e sono molto spettacolari. In realtà la versione che è arrivata in Europa non è certamente così bella: le immagini sono schiacciate dalle bande nere e la grafica ne risente moltissimo, visto che i personaggi vengono deformati, diventando più bassi e tarchiati; inoltre si può incorrere a qualche casuale rallentamento. Resta comunque di pregevole fattura, ma il problema della conversione scadente c'è, si vede e pesa parecchio sulla valutazione complessiva.

 

Le musiche sono molto belle, ed alcune riescono in modo più che buono ad esprimere l'atmosfera del gioco: nel filmato nella fase iniziale del gioco, la partita di Blitzball interrotta dall'improvviso attacco di Sin, è ancora più emozionante grazie alla canzone "Otherworld", una canzone rock, piuttosto inusuale per la Square, ma riuscita piuttosto bene. Anche il tema principale del gioco, "Suteki da ne", riesce ad esprimere bene le sensazioni della scena in cui è posta (la scena non ve la svelo…); l'inno dell'intercessore da una forte impressione di solennità ai templi. Quindi una bella OST, ma non ai livelli di Final Fantasy VI o VII. Nota positiva è la novità del doppiaggio: novità attesa e riuscita abbastanza bene, anche se alcune voci a mio parere non sono proprio adatte al personaggio (specialmente la voce di Tidus).

La longevità in questo gioco di certo non è un problema: finendo tutti i sottogiochi e le missioni secondarie, ci vogliono almeno 150-160 ore per terminare il gioco.
Il più importante dei sottogiochi è sicuramente il Blitzball: in questo gioco, che è una sorta di pallanuoto ma subacquea, potrete fare tornei, completare più volte la lega, fare amichevoli contro le 6 squadre che ci sono su Spira; inoltre vincendo i tornei potrete vincere oggetti rari ed abilità. L'unico problema è che a lungo andare potrebbe risultare troppo ripetitivo e noioso, visto che arrivati ad un certo livello, le partite diventano incredibilmente facili.
Ci sono inoltre moltissime missioni secondarie che vi prenderanno molto tempo: c'è lo Zoolab, una sorta di centro di addestramento dove potrete trovare mostri piuttosto forti che in giro per il mondo non esistono; ci sono parecchi boss nascosti (alcuni ostici) e dungeon secondari, che vi terranno molto occupati, aumentando così la longevità complessiva.

Infine, ecco i voti:
Storia: 7
Una buona trama, sviluppata non molto bene, che ha creato pareri discordanti tra i videogiocatori; piacevole.

Personaggi: 6.5
Personaggi superficiali, non molto profondi psicologicamente, non raggiungono i livelli di protagonisti storici come Cecil, Terra o Cloud. A parte due eccezioni, il cast non è particolarmente entusiasmante.

Gameplay: 7.5
Innovativo quasi quanto FFVII, non raggiunge però i risultati di quest'ultimo. Ottimo il CTB, bocciata la Sferografia; manca la world map.

Grafica: 8
La grafica, per essere uno dei primi giochi su PlayStation 2, è ottima: peccato che è stata rovinata da una delle peggiori conversioni PAL della Squaresoft.

Sonoro: 8
Ottima colonna sonora, con musiche molto suggestive; Uematsu ha fatto un buon lavoro, ma non è la sua migliore creazione.

Longevità: 8.5
Di cose da fare oltre seguire la trama ce ne sono e anche parecchie: per chi ama confrontarsi con mostri piuttosto forti, avrà pane per i suoi denti.

Totale: 7.5
Per concludere, Final Fantasy X è un buon gioco, piacevole, con una buona trama e molte novità al suo interno. Un gioco che per completare solamente la trama ci si impiega un massimo di 40 ore (la prima volta che ci si gioca), ma per completarlo totalmente ce ne vogliono almeno il triplo. Come primo capitolo sulla nuova console Sony non c'è male ma poteva decisamente andare meglio, conoscendo le vere capacità della Squaresoft.